In Onda la lirica

Per la sesta edizione consecutiva, la prima del Teatro Comunale di Bologna è stata trasmessa dall'emittente privata Radio Nettuno Onda Libera.
Esempio raro di collaborazione fra radiofonia privata e un ente lirico, la radio ha trasmesso in diretta notizie e interventi dal foyer e dal backstage.
Radio Nettuno Onda Libera seguirà l'intera stagione 1999/2000 del Comunale anche con una programmazione dedicata che va in onda dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 22.
Emittente interregionale che copre anche tutta la zona della Romagna fino a Rimini, Radio Nettuno Onda Libera ha appena festeggiato il ventesimo anno di trasmissioni.

Il telefonino del futuro

Il telefonino del futuro è una realtà.
Funzionerà in tutto il mondo.
Sarà duecento volte più potente rispetto agli attuali cellulari.
Permetterà di trasmettere e ricevere filmati e suoni ad alta fedeltà,
Sarà un mezzo ideale per l'accesso veloce a Internet.
Dotato di una videocamera digitale e di un minitelevisore, sarà un po' più grande degli aggeggi attualmente in circolazione..
Tim ed Eriksson hanno varato la sperimentazione della tecnologia UMTS, questa la sigla della terza generazione di telefonini, il 25 novembre a Torino.
Il nuovo apparecchio sarà in commercio a gennaio 2002 in tutto il mondo.
Già a metà del prossimo anno in Italia ci sarà la gara per l'assegnazione delle prime cinque licenze.
Oltre ai quattro gestori di telefonia mobile già operativi - Tim, Omnitel, Wind e Blu) - si è da poco candidata una quinta società appositamente costituita: si chiama Andala ed è frutto della collaborazione di Roberto Soru, presidente di Tiscali con Franco Bernabè, ex presidente di Eni e Telecom.

Radio Vaticana fa male?

La stazione di Radio Vaticana non è gradita ai 30.000 abitanti di Cesano, il quartiere-cerniera tra Roma nord e Bracciano da dove la radio del Papa irradia in tutto il mondo il suo messaggio.
I motivi non sono attinenti alla fede ma alla salute.
La mortalità per tumore è infatti Il 30% superiore alla media nazionale: questo fatto secondo alcuni sarebbe in relazione ai potenti campi elettromagnetici generati dalle antenne vaticane.
Una recente rilevazione della Regione Lazio ha peraltro accertato nella zona valori ben al di sopra di 6 Volt/metro, limite massimo stabilito dal decreto Ronchi per edifici e aree in cui le persone sostano per più di quattro ore.
Alla radio si difendono evocando il rispetto delle norme europee, il principio di extra-territorialità e la non dimostrata incidenza dei campi elettromagnetici sulla salute.
Intanto nelle zone a rischio si continua a edificare e presto sarà inaugurata la metropolitana leggera, futuro snodo strategico di Roma nord.
Il problema tuttavia resta drammaticamente aperto mentre cresce l'ostilità della cittadinanza nei confronti dell'emittente.
Non è un problema di fede. Di credibilità, al massimo.

Murdoch con Kirch